La residenza di Roberto, giovane palermitano innamorato della propria citta’, é posta al centro tra due meravigliose piazze, quella della Marina e quella della Magione, nel quartiere della Kalsa.
Situata nel cuore del centro storico di Palermo, La dimora e’ stata, nell’ottocento, casa dello scultore palermitano Domenico Costantino (1840 – 1915).
Alto nella persona, robusto, di salute ferrea, Costantino frequenta lo studio del maestro Valerio Villareale da cui apprende il gusto neoclassico aulico. Nel 1860 comincia ad emanciparsi. Il suo primo lavoro ,un busto di donna scolpito nel marmo, vince il primo premio all’ Esposizione Provinciale. A questo primo passo segue una marcia vittoriosa: a Palermo non vi e' lavoro in marmo che non venga affidato a Domenico Costantino.
Tra i suoi capolavori annoveriamo in città le Leonesse poste sulle gradinate di Piazza Pretoria ( 1877), le Aquile poste sull’attico del municipio
(1876), il portale d’ingresso del teatro Politeama (data imprecisata) ed il monumento di Carlo Cottone (1873), posto di fronte all' ingresso del teatro
su Piazza Politeama.